La band di Terracina Muiravale Freetown torna con una nuova formazione e un nuovo disco dal titolo The Mission. La band, nata nel 2009 a Terracina, ha avuto nel tempo alcuni cambi di formazione arrivando ad avere oggi tre membri, fra cui Shak Manaly, il Dubmaster Likkle Fyah, fondatore della band, e King Mama percussionista senegalese.
Dopo molti lavori tra cui il primo disco omonimo con Paolo Baldini uscito nel 2013 e le ultime tracce in collaborazione con Mad Professor, la band ha deciso di iniziare ad autoprodursi.
The Mission, disponibile in tutti gli store digitali, è un disco di dodici tracce che si è sviluppato intorno alla figura di Alfredo Fiorini morto a Muiravale il 24 agosto del 1992 e che anni prima ha, in qualche modo, ispirato la band stessa.
Nel 1992 Alfredo Fiorini, medico missionario terracinese, viene ucciso da una raffica di mitra a Muiravale in Mozambico. Anni dopo, nel 2009, per onorarne la memoria e per diffondere il suo messaggio di altruismo, tolleranza e fratellanza, un gruppo di ragazzi con la canzone Hermano Alfredo si affacciano per la prima volta al pubblico facendo nascere i Muiravale Freetown.
I Muiravale Freetown spiegano:
Ogni uomo nella sua vita ha una missione. Da questa frase è nato il nuovo album, intitolato #themission. Con il disco abbiamo ripercorso la missione che in questi ultimi tre anni la vita ci ha chiamato a condurre, cercando di raccontare tutto ciò che veniva in contatto con noi, le nostre vite, emozioni, sensazioni e cercando di trascriverlo in parole e musica. Durante il percorso di vita un essere viene a contatto con energie, corpi, storie raccontate, tradizioni, paesaggi, cibo e tutto ciò che può fare è ascoltare. Non con le orecchie, attivando i cinque sensi contemporaneamente. Essere grati verso ciò che si incontra e lasciarsi attraversare da ciò che si trova intorno a noi e parimenti riflettere il nostro essere. Condito da un’estrema umanità . In questo tempo abbiamo dunque racchiuso nell'album dei brani che nell'insieme tracciano il percorso della nostra missione.
The Mission propone differenti sonorità reggae e spazia dal dub, alla dancehall con una forte impronta moderna appartenente al new reggae.
The Mission propone temi legati all’immigrazione, al vivere in una nazione diversa e sentirsi straniero. Parla di diritti umani, della fame nel mondo, di discriminazione. Parla della vita di oggi, dell’’educazione dei figli e di cosa sia giusto e sbagliato nei limiti delle costrizioni sociali. The Mission parla del danno che crea il giudizio, l’ignoranza, lo stereotipo. La vita e la perenne lotta contro le difficoltà . Il disco ha anche qualche momento più leggero, parlando di amore, tradimento e risate.
The Mission, registrato al SpitFiyahLab Studio con mix e master agli Ariwa studios di Brixton, esce accompagnato da un video reel del singolo estivo Yuh Donnuo Mi diretto da Effetti Visivi e girato a Terracina. Fra le collaborazioni del disco KAZAM DAVIS, KING Kamptha from Giamaica e la cantante Chiara Stroia.

