Oggi Terracina ha detto addio al professore Emilio Selvaggi, narratore delle storie e del popolo terracinesi, insegnante di Lettere, mmebro storico del locale Wwf, animatore di tante battaglie sempre condotte a favore dell'ambiente e del territorio. Il professore si è spento lunedì scorso mentre si trovava ricoverato nell'ospedale 'Alfredo Fiorini', circondato fino all'ultimo dall'affetto profondo dei famigliari e dei suoi tanti, tantissimi amici. Per tutta la giornata di ieri nell'aula consiliare è stata allestita la camera ardente di Emilio Selvaggi in modo che tutta la città potesse salutarlo.
Questa mattina si sono svolti i funerali presso il Santuario della Madonna della Delibera. Tante le persone intervenute, toccante l'omelia di frate Antonio che ha saputo delineare i contorni del professore Selvaggi, "una persona certamente gradita a Dio che si è sempre donato al prossimo, mettendosi a disposizione e trasmettendo la passione per la vita".
Terminata la funzione religiosa, c'è stata una breve cerimonia laica fuori il Parco della Rimembranza che per anni Emilio Selvaggi ha curato, custodito, fatto conoscere agli altri.Si sono susseguite le testimonianze di Franca Maragoni, presidente del Gruppo Litorale Laziale, del sindaco Nicola Procaccini, dell'amico storico Giovanni Iudicone, di Raniero Maggini del Wwf Italia.
Questa la nota del Gruppo Litorale Laziale:
Dopo la camera ardente nella sala consiliare voluta dal sindaco Nicola Procaccini si sono svolti oggi i funerali di Emilio Selvaggi.
"La città attraverso la sua amministrazione ha voluto dedicargli i meritati onori con funerali solenni alla presenza di numerosi cittadini.
Il WWF locale ha chiesto di poter dare l’ultimo saluto a Emilio proprio da quel parco della Rimembranza divenuto negli ultimi vent’anni la sua seconda casa.
Il sindaco Nicola Procaccini e Raniero Maggini, che Emilio ha conosciuto come presidente del WWF Lazio e vice presidente del WWF Italia, hanno espresso per la città e per l’associazione il rammarico per tale perdita e la certezza che il lavoro di Emilio avrà un seguito".
