Nella prima serata di ieri è terminata la fuga anche del secondo malvivente che nel pomeriggio, insieme con un complice, aveva rapinato a Terracina un uomo derubandolo di un orologio, all'apparenza prezioso ma poi rivelatosi falso. I due, armati di pistola e in sella a un motociclo, si erano fatti consegnare il ben magro bottino ed erano fuggiti, mentre scattava l'allarme.
Poco dopo fuori Terracina i due rapinatori erano rimasti coinvolti in un incidente stradale e per proseguire la fuga avevano fermato una macchina con a bordo una famiglia di senegalesi e, sempre brandendo l'arma, si erano fatti consegnare la vettura proseguendo la corsa. Nel frattempo si era scatenata una vera caccia all'uomo da parte dei carabinieri di Terracina e Fondi, con l'ausilio dell'elicottero arrivato da Pratica di Mare.
Giunti a Fondi, i malviventi hanno abbandonato la vettura rubata e hanno continuato a piedi, nelle campagne. Uno dei due, che nell'incidente di poco prima aveva riportato le ferite più serie, è stato subito preso dai carabinieri di Fondi, portato in caserma e poi piantonato in ospedale. Il complice è stato individuato in serata, anche lui ferito, in un ospedale nel napoletano: manette anche per lui. Si tratterebbe di un 29enne e 37enne campani, a quanto pare già noti alle forze dell'ordine.

