La cena della discordia
Deve essere stata particolarmente indigesta per una maggioranza che evidentemente già soffriva di gastrite, la cena allargata alla quale allude il coordinatore di FDI, che ha mandato in frantumi la maggioranza.
Oggetto del contendere il bando rifiuti.
Una gara per l’ affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti del valore totale di € 92.700.000,00 ML portata avanti in primis da Fratelli d’Italia e poi dalla maggioranza GIANNETTI che in consiglio si scopre titubante sul corretto percorso di approvazione.
Una cosa è certa tutti insieme si sono dimostrati sordi alle lamentele dei cittadini, ai loro mal di pancia causati dagli aumenti della Tari.
Le criticità del bando e la mancanza di condivisione
Da oltre un anno, la minoranza ha sollevato critiche riguardo alla struttura del bando, evidenziando come non siano state previste agevolazioni per i cittadini virtuosi. La tariffa puntuale che dovrebbe premiare chi differenzia correttamente i rifiuti, rischia di trasformarsi in un ulteriore peso per le famiglie terracinesi, senza alcun beneficio concreto.
Inoltre, il processo decisionale è stato caratterizzato da una mancata condivisione con la città , lasciando i cittadini all’oscuro delle scelte che li riguardano direttamente.
La mozione di Europa Verde e il sostegno della minoranza
Di fronte a queste criticità , la minoranza ha scelto di sostenere la mozione presentata da Europa Verde, ritenendola giusta e sensata. Questo gesto dimostra una volontà di unità e coerenza da parte delle opposizioni, in netto contrasto con la confusione e le divisioni che regnano nella maggioranza.
Se la mozione venisse approvata, sarebbe un duro colpo per Fratelli d’Italia, che si troverebbe in una posizione scomoda, quasi come un 2 a 0 in gergo calcistico.
Una maggioranza divisa e lontana dai cittadini
Quanto accaduto oggi non è solo una questione di politica interna, ma un segnale preoccupante della fragilità della maggioranza GIANNETTI. Litigi, contraddizioni e mancanza di dialogo stanno portando a una situazione di stallo, con il rischio di trascurare i reali problemi della città . Fratelli d’Italia, invece di assumersi le proprie responsabilità , cerca di attribuire colpe ad altri, senza però fornire spiegazioni chiare sulle ragioni di questo improvviso cambio di rotta.
Cosa chiedono i cittadini di Terracina
I cittadini di Terracina meritano risposte chiare e trasparenti. Non servono accuse generiche o polemiche sterili, ma un confronto costruttivo che metta al centro il benessere della comunità . Fratelli d’Italia e la maggioranza GIANNETTI devono chiarire:
1. Perché sono emerse contraddizioni così evidenti all’interno della maggioranza.
2. Quali sono le reali motivazioni dietro al cambio di rotta sul bando.
3. Come intendono migliorare il servizio di raccolta rifiuti senza gravare ulteriormente sulle famiglie.
Conclusione
La situazione attuale è sintomo di una maggioranza in frantumi, incapace di governare con coerenza e lungimiranza. Terracina ha bisogno di una classe dirigente unita e responsabile, che sappia affrontare le sfide con trasparenza e rispetto per i cittadini.
È ora di mettere da parte le divisioni e lavorare per il bene comune, perché la città non può permettersi di pagare il prezzo di una politica litigiosa e inconcludente.
Il segretario PD Terracina
Pierpaolo Chiumera