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Augusta Nardoni candidata con Forza Italia: "Investire su scuola e formazione per dare un futuro solido ai ragazzi di Terracina"

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Augusta Nardoni ha oltre 40 anni di esperienza come professoressa di economia aziendale e per la maggior parte della sua carriera è stata insegnante all’istituto tecnico commerciale Bianchini dove è stata anche, per 13 anni, vicepreside. Adesso è in pensione dal 2011 ma non ha mai smesso di impegnarsi per i ragazzi cercando di interpretare i loro bisogni ed esigenze.

La professoressa Nardoni si è già candidata al Consiglio comunale a Terracina alle scorse elezioni del 2011: “ci siamo fidati di Nicola Procaccini, abbiamo fatto la campagna elettorale per lui e poi, appena eletto, è salito sul piedistallo e non è più sceso, lui dice che è stato tradito, ma il primo a tradire è stato lui”. “Gianluca Corradini non sale sul piedistallo, è uno di noi, uno che lavora e che ogni giorno si alza e deve pensare cosa fare per la sua azienda e la sua famiglia. E’ una persona seria e sincera, così come si mostra”. 

Alla luce della sua esperienza da insegnante, Augusta Nardoni intende dare il suo contributo su scuola e formazione e in generale per il futuro dei ragazzi. “Parlare di formazione sembra semplice ma non lo è – spiega -, perché bisogna interrogarsi sul perché i ragazzi, quando escono dalla scuola, trovano difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro in qualsiasi settore”.

“Sicuramente nel nostro piccolo centro uno dei problemi è la conoscenza delle lingue che è soltanto a livello scolastico. Inoltre ci vuole maggiore attenzione da parte delle aziende ai ragazzi che si stanno ancora formando a scuola. Esiste il progetto di Alternanza Scuola Lavoro che prima era facoltativo e adesso è obbligatorio e gli imprenditori dovrebbero accogliere con piacere questi ragazzi all’interno delle loro realtà lavorative per farli sentire parte attiva di un processo e insegnare loro le modalità di lavoro e di gestione di un’azienda”. 

Poi, secondo la professoressa Nardoni, vanno ampliati gli ambiti della formazione e migliorate le realtà scolastiche esistenti nei settori del turismo e dell’agricoltura che sono i settori focali dell’economia di Terracina e del circondario. “Noi abbiamo l’istituto Bianchini che forma i tecnici, i manager della gestione delle aziende turistiche, poi abbiamo l’istituto professionale Fiorini che forma personale specializzato per le strutture di accoglienza. Il Fiorini, però, con gli impianti a sua disposizione non può competere con  l’alberghiero di Formia o quello di Fiuggi che sono i due fiori all’occhiello della regione. Uno dei punti del nostro programma è proprio la realizzazione di una struttura per il Filosi, pensata come un vero e proprio albergo con spazi dedicati alla ricezione, alla ristorazione e all'accoglienza in modo da formare i professionisti del turismo. Tutto questo, però, deve essere accompagnato da una didattica integrativa a sostegno della formazione base di lingue con insegnanti madrelingua, solo così possiamo formare operatori di accoglienza validi”. 

Un impegno della Nardoni è anche per creare un centro dove i ragazzi possono ritrovarsi una volta terminate le ore di scuola: “Molti giovani si perdono se non sono seguiti anche al di fuori della scuola, vorrei dare il mio contributo per collaborare con le varie realtà sul territorio per creare non solo dei luoghi fisici ma anche delle possibilità di incontro tra i ragazzi in modo che possano coltivare interessi e valori sani e possano anche impegnarsi, ognuno nel proprio piccolo, per la città. In questo modo possiamo contribuire a formare la nuova classe dirigente di questo territorio”.

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