Questo è il decimo anno della nostra attività. Per noi è un’occasione di orgoglio e di riflessione.
Vogliamo riflettere nel corso di quest’anno su qual è il cuore della nostra missione, sul “perché” delle cose che facciamo. Approfondire chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo ci renderà più motivati, più visibili, più unici, più insostituibili.
Intendiamo inoltre continuare a svolgere il nostro impegno approfondendo le questioni che riguardano le nostre emozioni.
Le emozioni! Che tema splendido e importante! Le emozioni hanno a che fare con la nostra identità, con i nostri malanni fisici e non fisici, con il nostro benessere, con la nostra educazione e quella dei nostri ragazzi. Riguardano lo star bene e lo star male! Il vivere soddisfatti o insoddisfatti.
Pensate che dovremmo fare altro?
Noi faremo il nostro festival dal 26 al 29 settembre. E tratteremo molti argomenti. Sarà un’immersione in molte conoscenze, in molte pratiche, in diversi stimoli. Sarà come una nuotata. Mentre nel viaggio di avvicinamento al Festival vogliamo fare “3 incontri per 3 emozioni”. Vogliamo trattare alcune emozioni specifiche allo scopo di conoscerle e controllarle meglio. Diciamo che questo delle 3 emozioni è un perCORSO. Quasi un’attività formativa. Mentre il Festival sarà, come detto, una nuotata libera. Pensiamo di alternare attività formative ad attività più cognitive o più ricreative come abbiamo sempre fatto.
Iniziamo dunque il viaggio. Il primo incontro è per il 24 febbraio, alle 17.00, presso la Fondazione Gregorio Antonelli. Gli altri due incontri del nostro percorso sono fissati per sabato 16 marzo e per sabato 20 aprile.
Il 24 febbraio affronteremo il tema dello STRESS insieme alla dott.sa Marina Pompei. La dott.sa Pompei è già stata nostra ospite più volte e sempre con un grande ascolto. Siamo lieti di averla di nuovo con noi.
Il titolo dell’incontro è: “Mettiamo lo stress sotto i piedi. Si può!"