Partecipa a Terracina Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il direttivo dell'AGPT chiede un incontro con l'amministrazione per discutere di problematiche non risolte

Condividi su:

In qualità di nuovo presidente, vorrei portare a conoscenza dell’avvenuto rinnovo delle cariche del direttivo dell’AGPT - Associazione Geometri Professionisti di Terracina. Prima di tutto ringrazio e ringraziamo il collega Candido Luzzi per essere stato, in questi otto anni, portavoce di noi geometri oltre che delle altre figure tecniche.

L’avvicendamento delle cariche vede quindi il direttivo cosi composto:

  • Presidente – geom. Marco Veglianti;
  • Vice presidente – geom. Candido Luzzi;
  • Segretario – geom. Cesare Bianchi;
  • Consiglieri – geom. Roberto Pietricola, geom. Daniele Sacchetti, geom. Mauro Scarabello e geom. Stefano Zannella;

Nella riunione si è inoltre discussa e delineata l’attività a carattere generale per i prossimi mesi ma, vista la situazione del nostro comune, si sono decise anche azioni immediate che sintetizzo a seguito. 

Relazioni con l’amministrazione comunale

Accodandoci ai precedenti comunicati pre e post elezioni che hanno visto interessato il nostro comune, dopo sei mesi dall’insediamento e in piena gestione, abbiamo organizzato e protocollato una richiesta di incontro/confronto per comprendere ed affrontare alcune problematiche che ormai da tempo vanno stratificandosi e in cui quotidianamente ci imbattiamo. Problematiche già nate durante le precedenti amministrazioni, non risolte con il commissariamento, ed in fase di risoluzione con l’attuale amministrazione che, vorremmo, monitorare per non ritrovarci con un nulla di fatto. Che sia la non volontà di qualcuno o per la burocrazia che ci soggioga quotidianamente, l’incontro, ci auguriamo possa chiarire.

Le problematiche ancora pendenti sono legate alla carenza di personale negli uffici dei settori edilizia ed urbanistica (SUE, Usi Civici ecc), all’ennesima mancata partenza del progetto per la definizione delle pratiche di condono ancora pendenti, ai regolamenti - in primis il regolamento Dehors, al rallentamento di alcuni uffici (viabilità - polizia municipale) ecc.

L’incontro è richiesto oltre che alla presenza del sindaco - ed assessore all’urbanistica - anche della segretaria generale dott.sa Trabucco, dell’assessora dott.sa Tasciotti e della Dirigente arch. Arcese. L’associazione riterrà la partecipazione di tutti, un gesto di sincera collaborazione e volontà a risolvere. Oltre che un atto di discontinuità verso vecchie modalità d’approccio con le categorie professionali.

Inoltre, avendo noi tecnici a che fare con una varietà di casistiche nell’ambito della professione, vorremmo proporre, per esempio: dei vademecum o linee interpretative da discute e sottoscrivere congiuntamente, per chiarire e tentare di rendere univoche le interpretazioni dei regolamenti, leggi regionali, circolari di altri enti ecc.

Iniziative future

Vorremmo diventi una costante la diretta interlocuzione tra l’amministrazione ed i tecnici con cadenze definite in un periodo di medio/lungo termine, e non solo nei momenti di maggiore criticità. Interlocuzione mirata a monitorare e proporre, agli assessori e dirigenti di riferimento, idee ed indicazioni per un più lineare svolgimento dell’attività tecnica.

E’ intenzione dell’associazione, inoltre:

  • instaurare un filo diretto con il collegio provinciale e con gli albi delle altre categorie, affinché siano di supporto istituzionale alle iniziative future ed ai tavoli tecnici che si andranno a proporre all’amministrazione e agli organi territoriali, che hanno competenze sulle pratiche che svolgiamo (es. Dogane, Capitanerie, Provincia ecc.).
  • aprire un canale diretto con le altre attività operanti nel comune quali: agenzie immobiliari, imprese edili ed attività economiche in generale, qualora vi sia loro associazione con cui interloquire.
  • organizzare dei workshop e giornate di formazione mirati coinvolgendo anche tecnici impiegati nella PA al fine di aprire dibattiti e confronti su temi di specifica materia che ci legano e coinvolgono entrambe le parti (es: rigenerazione urbana, vincolistica, conformità ecc).
  • intraprendere iniziative di carattere culturale, coinvolgendo altri comuni ed altre realtà che hanno avuto già esperienze nell’organizzare eventi, e che hanno adottato proprie metodologie applicate alla gestione del territorio, ai rapporti amministrazione-tecnici-cittadini, all’informatizzazione, ecc.
  • organizzare dei piccoli team building o eventi di convivialità extra lavoro, attinenti la professione.

Quanto sopra è fin d’ora raccolto con spirito unitario e collaborativo dagli associati e non, e mi auguro che l’attività si possa nel tempo strutturare nel migliore dei modi per produrre risultati concreti ed incisivi.

Condividi su:

Seguici su Facebook