Più di 3.500 vini presentati da oltre 40 paesi produttori, 150 assaggiatori internazionali, una competizione che dà lustro a chiunque riesca a portarsi a casa uno dei riconoscimenti. L'assaggio, vero e proprio cuore della manifestazione, viene valutato tenendo conto di cinque parametri: caratteristiche visive, caratteristiche olfattive, impressione al palato, impressione generale e tipicità del prodotto. 

Migliaia di vini presentati, nella 26esima edizione, soltanto un quarto di essi riesce a conseguire uno dei premi messi in palio: Vinalies® D'Or e Vinalies® D'Argent. 

Gli specialisti nell’analisi sensoriale, assaggiano i campioni esclusivamente attraverso “blind tastings” per garantire piena imparzialità e scrupolosità massima, anche per questo per il settimo anno di seguito il concorso ha ottenuto la certificazione ISO 9001 v.2008 per il rispetto degli standard internazionali OIV di rigore e regolarità.

Questo il giudizio sul vino premiato:

Capitolium 2016
I riflessi caramello illuminano la veste ambrata di questo vino bianco laziale.
Il carattere caldo della vendemmia 2016 continua per tutta la durata della degustazione.
Al naso è ricco, intenso e rivela sfumature di moka e cacao amaro che completano gli aromi di albicocca candita e buccia d'arancia.
Le sensazioni di caramello, nocciole tostate e caffè, si uniscono al perfetto equilibrio del palato per firmare la sua originalità.
Possiamo concederci uno scricchiolio in un quadrato di cioccolato fondente per accompagnare questo vino.