E’ stato un successo. L’applauso dei presenti ha testimoniato l’apprezzamento di chi ha assistito in Piazza Municipio alla proiezione di “Terracina e il suo doppio, una città sullo schermo”, documentario inedito sulla storia di Terracina dal 1909 ad oggi. E’ stata la prima vera iniziativa della Fondazione Città di Terracina che da un paio di anni si è messa al lavoro per raccogliere materiali dell’Istituto Luce, brani di film girati a Terracina e altre immagini finora sconosciute, oltre ad interviste inedite.
La proiezione del documentario è stata seguita con religioso silenzio dal numeroso pubblico che ha ammirato l’evoluzione di una città dall’inestimabile patrimonio storico e culturale, dagli inizi del secolo scorso, passando attraverso le due guerre, tradizioni e feste. Singolari le immagini a colori del 1948 grazie ad un terracinese residente in America, Salvatore Leonardi.

La parte finale del documentario ha raccontato dei numerosi film girati a Terracina come ad esempio San Giorgio, la pellicola del 1921 di Giulio Aristide Sartorio.

E come non ricordare poi Giochi Senza Frontiere con la vittoria di Terracina a Vervies in Belgio di 50 anni fa. L’emozione di Patrizia D’Onofrio che fece parte di quella squadra.

Insomma un condensato di emozioni che ha scatenato fin da subito il desiderio di molti di avere una copia del documentario.

Il documentario ha una durata di 52 minuti tratti da ben 7 ore di materiale alle quali andranno ad aggiungersi ben presto altri filmati che potrebbero dare l’avvio ad un nuovo lavoro.