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Operazione congiunta di Capitaneria di porto, Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale, finalizzata al controllo degli stabilimenti balneari ubicati lungo il litorale

Molteplici e accurati sono stati i controlli effettuati giornalmente dal personale impiegato dalle varie forze di polizia intervenute

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E’ terminata ieri, 2 luglio, un’operazione congiunta che ha visto l’impiego di uomini e mezzi dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Terracina, Commissariato di Terracina, Comando dei Carabinieri di Terracina e Polizia Locale di Terracina, iniziata mercoledì 27 giugno e finalizzata al controllo degli stabilimenti balneari ubicati lungo il litorale della città del Tempio di Giove.

Molteplici e accurati sono stati i controlli effettuati giornalmente dal personale impiegato dalle varie forze di polizia intervenute, ognuno per la parte di rispettiva competenza, al fine di verificare la correttezza delle modalità con cui venivano effettuate le diverse attività: dalla sicurezza della balneazione, al rispetto delle norme che regolano l’utilizzo del pubblico demanio marittimo, alle varie autorizzazioni necessarie per l’esercizio dell’offerta turistica, ecc.., al fine di garantire il corretto utilizzo della fruizione del pubblico demanio marittimo, nonché la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.

Durante l’operazione sono emerse diverse difformità con le varie normative di settore e, in particolare, sono state elevate:

  • N. 3 notizie di reato alla competente Procura della Repubblica di Latina per difetto di titoli autorizzativi demaniali, paesaggistici ed urbanistico/edilizi.
  • N. 5 processi verbali di illecito amministrativo per violazioni alle norme sulla sicurezza della balneazione e prescrizioni riportate nel vigente Regolamento Regionale n° 19/2016 e nei titoli concessori, per un totale di € 5.160;

Continuerà anche nei prossimi giorni l’attività di controllo lungo il litorale del basso pontino.

La Guardia Costiera ricorda, altresì, che è sempre attivo il numero di pubblica utilità 1530 per le emergenze in mare.

 

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