E’ iniziata l’ennesima stagione degli incendi a Terracina e oltre alle solite frasi di circostanza sarebbe il caso che l’amministrazione comunale metta in campo qualche azione concreta.
Davanti agli incendi dovremmo mettere in campo nella sua piena attività il Gruppo Comunale di Protezione Civile, nella realtà invece l’amministrazione comunale ha abbandonato a se stesso il gruppo, come testimoniato dalle dimissioni del coordinatore del Gruppo che non condividendo la linea dell’amministrazione in tema di protezione civile ha inviato una lettera, alla quale alla data attuale ancora non è stata data risposta.
Ma la cosa incredibile è che un territorio come il nostro, che ogni anno è oggetto di averi e propri attacchi incendiari, non si è dotato per la stagione 2017 di un piano di prevenzione incendi, anzi si scopre che dal 2014 non vengono fatti neanche più i cosiddetti Punti avvistamento incendi……….
In verità non il Gruppo Comunale non può neanche svolgere attività antincendi, visto che i volontari della Gruppo Comunale non hanno fatto le visite mediche richieste dalla legge, nonostante ne abbiano fatte espressa richiesta all’amministrazione a febbraio.
Ma le visite mediche sono soltanto una delle normali richieste a cui non è stata data risposta, basti pensare che il gruppo non ha le divise estive, oppure i dispositivi di protezione individuale sono per la gran parte scaduti e quindi inutilizzabili.
Per non parlare che a seguito dell’alluvione di qualche anno fa è stato fatto rilevare che era necessario comprare una pompa idrovora il cui costo era veramente irrisorio, neanche quella.
A conferma del totale disinteresse dell’amministrazione verso il Gruppo Comunale della protezione civile, lo stesso gruppo non è mai stato coinvolto nella definizione del piano comunale, come non ha mai avuto risposta su una proposta di modifica del regolamento, relativa all’utilizzo dei mezzi, che avrebbe permesso di rendere più veloce la propria attività .
Che dire in questi stessi giorni il Comune di Maenza ha varato un Piano di prevenzione incendi dotando i propri volontari di tutto l’occorrente.
Forse servono meno proclami e più azioni concrete, ma soprattutto avere la capacità d’ascolto di questi uomini che senza chiedere niente hanno nel corso degli anni dato tanto alla città .