Promozione turistica del territorio o scempio e mancato rispetto dei monumenti storici? Sul caso oggi a Terracina si è aperto un dibattito dai toni particolarmente accesi. Tra i tanti, la possibilità di utilizzare i monumenti della città per fare arrampicata non è piaciuta alla consigliera regionale (M5S) Gaia Pernarella che ha commentato l'accaduto con toni particolarmente duri.
"Solita storia: patrimonio di tutti ad uso/abuso di alcuni. - si legge sul profilo Facebook della pentastellata - Intonaci, tessere e marmi alla mercé dei climbers da cui neanche la richiesta di non infierire su archi romani è stata accettata. L’assessore Barbara Cirilli, alla mia domanda: “ci sono pareri della soprintendenza?” risponde secca: “certo”. Chi sa perché ho dei dubbi. Nel frattempo che scrivo la denuncia, posto le foto che valgono più di 1000 parole".

