Prima hanno organizzato una raccolta di firme e poi le hanno protocollate in Comune per far giungere fino al sindaco Nicola Procaccini la propria voce e le proprie richieste. Loro sono i Giovani Democratici di Terracina che hanno deciso di impegnarsi per la biblioteca comunale "Adriano Olivetti" con l'intento di "uscire dalla concezione di biblioteca come semplice luogo di consultazione e prestito di libri...la biblioteca deve essere un "luogo di aggregazione" per giovani che possono incontrarsi, studiare insieme e concentrarsi.. e anche "luogo di cultura" contestualmente ad un potenziamento degli orari d'apertura e ad una riorganizzazione degli spazi e dei sistemi informatici". Secondo i Giovani Democratici di Terracina la biblioteca "vive, ma non come meriterebbe", per esempio a causa degli "orari oramai troppo striminziti" che limitano tutti coloro che vorrebbero frequentare ulteriormente le sale di via Olivetti. La questione riguarda soprattutto il pomeriggio, quando la biblioteca è aperta il martedì e il giovedì dalle ore 16 alle ore 18e45. "L'orario continuato e l'apertura pomeridiana ampliata anche agli altri giorni feriali rappresenterebbero una variante decisamente più consona" propongono i ragazzi del circolo che accennano anche all'esigenza di migliorare il sistema informatico di cui dispone attualmente la biblioteca e di migliorare l'organizzazione degli spazi, separando l'archivio dal resto delle sale dove si studia e legge."Restituire la dignità a un luogo dedicato alla cultura è doveroso e necessario" termina la richiesta dei Giovani Democratici di Terracina.