Europa Verde e Sinistra Italiana sulla crisi di maggioranza: alla ricerca delle “poltrone”, senza alcun rispetto per le Istituzioni e per i cittadini

Ufficio Stampa Comitato Europa Verde Terracina
10/10/2025
Comunicati Stampa
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In un momento tanto complesso per la città, e per la sua Azienda Speciale che dovrebbe gestire i servizi sociali, ovvero i servizi offerti alle persone più fragili della città, sembra assurda la posizione del principale partito di maggioranza di Terracina che chiede dinamismo pur essendo la sola ed unica causa di immobilismo per l’amministrazione. Infatti con una acrobazia linguistica degna dei migliori azzeccagarbugli promuove i suoi assessori dicendo che stanno facendo il bene della città ma allo stesso tempo dice che non possono operare!

L’assenza di ieri in Consiglio Comunale, le ripetute osservazioni fuori luogo presentate al nuovo statuto dell’azienda, l’aver scoperchiato tardivamente il vaso di Pandora della farmacia comunale e le dimissioni del nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda Speciale che a quella stessa area politica appartiene, ne sono un esempio eloquente. Sembra chiaro che qualcuno a destra, a cominciare dal partito di maggioranza relativa, voglia che nulla cambi in città, ad eccezione della giunta comunale, preoccupati solo di ottenere un assessorato in più, magari più forte dal punto di vista del potere economico per avere mano libera e alimentare la solita politica clientelare in previsione delle prossime amministrative, stanchi dell’atteggiamento, a loro dire, troppo ligio alle regole del procedimento amministrativo, di alcuni attuali assessori “tecnici”.  

Sono talmente bravi a farsi opposizione da soli che ormai anche il cittadino più fiducioso non può che scuotere  il capo davanti a questa debacle politica e amministrativa.

A nulla è valso il lavoro di responsabilità mostrato in questi mesi dalla minoranza, che con proposte puntuali e concrete e disponibilità al lavoro per il solo bene della città ha avuto come unico effetto quello di esacerbare ancora di più gli animi inquieti dei cercatori irresponsabili di poltrone da occupare senza contenuto. 

Ma del resto non è una novità per nessuno che i temi della città debbano sottostare alle dinamiche di potere di chi a Terracina sgoverna indisturbato da 20 anni avendo accumulato una quantità di disastri amministrativi ed opere incompiute da guinness dei primati che ancora popolano con i loro scheletri il paesaggio cittadino, nonché indagini, operazioni di polizia, misure cautelari e restrizioni ai domiciliari, rinvii a giudizio e processi in corso che hanno fatto cadere sindaci e giunte. 

Ora, il decreto sindacale annunciato dal Sindaco, con il quale vengono revocate le deleghe agli assessori ferma restando la loro nomina, sembra un’azione piuttosto confusa e tesa a prendere ulteriore tempo, ma il punto cruciale riteniamo che continui ad essere l’Azienda Speciale, sulla quale ci auguriamo vivamente, ma non ci crediamo troppo, che il Sindaco Giannetti abbia un impeto di orgoglio ed arroghi finalmente a sè i poteri sostitutivi, come del resto suggerito dalla mozione sul commissariamento dell’Azienda Speciale, presentata da Europa Verde Terracina, bocciata dalla maggioranza nello scorso Consiglio comunale e votata da tutti i Consiglieri di minoranza presenti. In caso contrario la sconfitta politica non sarebbe più giustificabile e porterebbe a delle doverose dimissioni, con il rischio di precipitare la città, per l’ennesima volta, in una situazione di commissariamento, tenendo conto che è questa inadeguata compagine politica ad aver generato ben due commissariamenti negli ultimi dieci anni!

Lo scrivono in una nota congiunta i capi gruppo Consiglieri di Sinistra Italiana ed Europa Verde 

Gaia Pernarella
Gabriele Subiaco

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