Quattro visite accompagnate e due lezioni di yoga “flow”: grazie alla Fondazione Città di Terracina, sono sei i momenti di condivisione, tra archeologia e armonia psicofisica, che abitano il Teatro Romano di Terracina nelle serate di venerdì 20 e sabato 21 giugno, in occasione di “Mangiare con Gusto”, manifestazione di Eccellenze d’Italia promossa dalla Regione Lazio, con il patrocinio del Comune di Terracina.
Nelle due serate del 20 e 21 giugno, in due turni alle 19:00 e alle 21:00, il personale della Fondazione svela ai visitatori la meraviglia archeologica del Teatro, creato nel I sec. a.C. e
monumentalizzato in epoca augustea, con le sue peculiarità e stratificazioni secolari: la porticus, la cavea, gli edifici-torre medioevali che si sovrapposero ai resti romani e le eccezionali due are celebrative di Gaio e Lucio Cesari, figli adottivi dell’imperatore Augusto.
Il costo è di 7 euro e la prenotazione obbligatoria (t. 0773/359346, 335/1659813; info@fondazioneterracina.it).
Ancora nell’ambito di “Mangiare con gusto”, sabato 21 giugno 2025, alle 18:00 e poi alle 20:00, in occasione dello Yoga International Day, lo studio APVT WorkOut propone nel Teatro Romano le apprezzate lezioni di yoga Vinyasa "flow", con cuffie wireless, per realizzare in pieno relax e rispetto una immersione profonda nello spazio antico. L’esperienza è a pagamento e i posti limitati (informazioni e prenotazioni obbligatorie: APVT WorkOut, t. 349/4682262).
Le due giornate proseguono un fitto calendario primaverile ed estivo del Teatro Romano, sempre curato della Fondazione Città di Terracina, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Terracina. Da maggio, continuano i successi delle iniziative: tra queste, un concerto di arpe, spettacoli teatrali delle scuole, la lezione di archeologia del prof. Massimiliano Di Fazio, visite speciali nella Giornata delle Dimore Storiche, fino agli storytelling tematici per le Giornate Europee dell’Archeologia il 14 e 15 giugno e al coro dell’Associazione Nazionale Alpini di Latina il 15 giugno.