Di fronte ai gravi sviluppi giudiziari che coinvolgono la società Super Eco S.r.l., risultata prima classificata nella gara per l’affidamento del servizio rifiuti del Comune di Terracina, i gruppi consiliari del Partito Democratico e di Progetto Terracina hanno messo in campo due azioni ufficiali per garantire trasparenza, legalità e tutela dell’interesse pubblico.
1. Richiesta di convocazione del Consiglio Comunale straordinario
I consiglieri comunali hanno presentato una formale richiesta di convocazione del Consiglio Comunale, ai sensi del Regolamento, per discutere pubblicamente gli sviluppi dell’inchiesta che – secondo quanto riportato dalla stampa – ha portato la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli a chiedere misure cautelari per 15 persone, tra cui vertici della Super Eco S.r.l.
L’obiettivo è ottenere chiarimenti ufficiali dall’Amministrazione comunale, che finora non ha comunicato alcuna determinazione in merito, e valutare insieme le azioni da intraprendere per salvaguardare trasparenza e legalità.
2. Richiesta di incontro urgente al Prefetto
In parallelo, i capigruppo di minoranza hanno scritto al Prefetto per chiedere un incontro istituzionale urgente, al fine di condividere le preoccupazioni emerse e confrontarsi sulle misure da adottare a tutela del corretto svolgimento della gara e dei diritti dei cittadini e dei lavoratori coinvolti.
Non possiamo restare in silenzio di fronte a notizie così gravi. La maggioranza ha scelto la strada del silenzio e della chiusura. Noi invece scegliamo la trasparenza e il rispetto delle istituzioni - dichiarano i consiglieri promotori dell’iniziativa.
I gruppi consiliari di Partito Democratico e Progetto Terracina