Mancano poche ore alla prima data della band Chicken Production di Terracina dopo l'uscita del quarto disco Calamai, da meno di un mese sulle piattaforme digitali con decine di migliaia di ascolti già all'attivo.
Non poteva andare diversamente per la tradizionale Festa dei pescatori terracinesi caratterizzata dalla processione in mare e soprattutto da un culto di devozione alla Madonna del Carmelo che travalica i secoli. Tutta la discografia della band è infatti intrisa delle storie dei pescatori, della cultura terracinese, delle fatiche e dei rischi di una navigazione che è stata - ed è ancora oggi - fonte di sostentamento dell'economia locale.
Così anche il quarto disco Calamai parla della 'Marina', dove 'i nostri nonni facevano l'amore' (traducendo dal dialetto), della rete dei pescatori, della luna che sovrasta indisturbata il paesaggio marino. Un lavoro in cui ancora una volta viene fuori la penna creativa dei fondatori del progetto Daniele Senesi e Antonio Cicci, entrambi voci e chitarre, in una tracklist dal cantautorato al folk, senza tralasciare le influenze rock apportate dal bassista Giovanni Capozio, il chitarrista Giovanni D’Onofrio e il batterista Emilio Di Manno. Un mix di generi, uno spazio musicale che diventa esso stesso crocevia di storie e influenze, con la speciale partecipazione della band reggae dei Mellow Mood in “La marina” e di Giancane in “Nen di na parola”.
Le dieci tracce di Calamai - insieme ai grandi classici dei primi 3 dischi - aspettano il pubblico terracinese e le migliaia di turisti in arrivo domenica 23 luglio alle ore 21.00 in via Lungomare Matteotti. A seguire il tradizionale spettacolo di fuochi d'artificio.