In relazione allâarticolo pubblicato in data 20.10.2019 sul quotidiano âLatina Oggiâ, in cui si comunica lâavvenuta intesa politica per le prossime elezioni amministrative della città di Terracina tra Forza Italia, a mezzo del suo Commissario Straordinario, Consigliere Augusto Andrea Basile, ed il Movimento âItalia Realtà Civicaâ, di cui risulta Presidente lâAvv. Massimiliano Cesare Fornari, occorre precisare quanto segue.
Il comunicato fa un riferimento ad unâauspicabile intesa tra le forze del Centro Destra, unite a livello nazionale, ricucendo con nuovi protagonisti politici la frattura ormai esistente nella città di Terracina da quasi ventâanni.
In verità , il Movimento âItalia Realtà Civicaâ, pur auspicando tale intesa a livello nazionale, tuttavia ritiene che a livello locale sia estremamente difficile, se non impossibile e comunque estremamente improbabile, unâalleanza che coinvolga anche il partito di Fratelli DâItalia guidata dallâOn. Procaccini. Infatti, tale formazione politica vorrà , anzi ne è politicamente obbligata, a candidare senzâaltro a Sindaco, diversamente ciò vorrebbe annunciare il proprio fallimento come amministrazione, un proprio esponente, la qual cosa non potrebbe mai portare ad un appoggio o alleanza o intesa con âItalia Realtà Civicaâ; inoltre, un Sindaco che verrebbe eletto da chi ha governato la città negli ultimi nove anni, non potrebbe mai, a parere di chi scrive, giovare a quel programma di rinnovamento necessario per raggiungere quegli obiettivi che la città non ha mai realizzato, risolvendosi una tale intesa inevitabilmente in unâinaccettabile azione frenante della prossima amministrazione che dovrà cambiare tutto.
Pertanto lo scopo specifico del Movimento politico Italia Realtà Civica, è quello di fare una grande affermazione civica che supporti i partiti di unâarea del centrodestra.
Quindi, ben vengano le intese a livello nazionale o provinciale o regionale, ma Terracina è unâaltra cosa. Questo è il fondamento dellâintesa raggiunta con Forza Italia, che si auspica si allarghi anche alle altre forze del centrodestra, in primis la Lega, ma che, per quanto suddetto, deve escludere senza se e senza ma Fratelli DâItalia.