Dal 19 al 22 ottobre a Terracina la 61ª riunione annuale del Circolo delle Città gemellate

Città di Terracina
19/10/2017
Comunicati Stampa
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Dal  19 al 22 ottobre prossimi, Terracina ospiterà la 61ª Riunione Annuale del “Circolo delle Città Gemellate”, celebrazione dell'anniversario del primo patto di gemellaggio con altre città europee, stipulato il 4 ottobre 1956, evento significativo che precedette di pochi mesi la firma del Trattato di Roma, istitutore della CEE e genitore dell'attuale Unione Europea.

L’organizzazione degli eventi di promozione turistica e culturale di queste giornate è a cura dell'associazione “Siamo la Vita”, in collaborazione con il Comitato per i Gemellaggi di Terracina e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale, per la quale hanno contribuito i consiglieri comunali Andrea Bennato (delegato ai rapporti con le Città Gemellate) e Sara Norcia, componente della Consulta per le Città Gemellate.

Quattro le delegazioni delle città gemellate presenti: Chur/Coira (Svizzera), Cabourg (Francia), Bad Homburg (Germania) e Mondorf-Les-Bains (Lussemburgo).

L’appuntamento inaugurale è fissato per le ore 16 di giovedì 19 ottobre presso la Sala “F. Abbate” del Palazzo della Bonificazione Pontina in piazza Santa Domitilla, cerimonia ufficiale alla quale prenderanno parte tutti i componenti delle delegazioni giunte, le autorità cittadine e proseguirà con una visita sul centro storico alto di Terracina.

La giornata di venerdì 20 sarà dedicata ad una visita del Borgo Pio e alle aziende di prodotti tipici locali mentre sabato 21, a partire dalle ore 12.30, il Parco delle Città Gemellate ospiterà la Festa omonima, con cerimonia, intrattenimento musicale, stand enogastronomici a cura delle aziende del territorio, nonché tantissime attrazioni per bambini e adulti.

”La tre giorni di eventi costituisce una straordinaria occasione – afferma il sindaco Nicola Procaccini -  per far conoscere le bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche di Terracina agli ospiti, per intessere contatti e relazioni economiche con le nostre aziende e le attività imprenditoriali e per rinnovare quello spirito di amicizia, solidarietà e condivisione tra i popoli che dovrebbe rappresentare l’Europa che noi auspichiamo, capace di dare la priorità alle persone oltre che alle formule economiche. La libera circolazione che più ci interessa è quella delle persone, delle idee e delle culture. Siamo certi - conclude il primo cittadino – che Terracina e i terracinesi sapranno affascinare i nostri ospiti e segnare positivamente la loro visita”.

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