A chiusura di questo anno, il sindaco Nicola Procaccini, a nome della Città di Terracina, e il Presidente del Consiglio Comunale, Gianfranco Sciscione, per conto dell'Assemblea Cittadina, hanno voluto esprimere la loro gratitudine alle Forze dell'Ordine e agli uomini addetti al soccorso. Secondo Procaccini “il 2017 è stato molto intenso per la città di Terracina, protagonista di eventi straordinari e, purtroppo, anche di alcuni drammatici. Penso a tutte le manifestazioni che si sono svolte e agli accadimenti di quest'anno, con particolare riferimento al concerto del 1 maggio, alla stagione dello sport da spiaggia (4 mesi di altissimo livello culminati con il Campionato Europeo di Beach Soccer di settembre), alla tradizionale Festa della Madonna del Carmine, all'Air Show, agli incendi di Ferragosto e al vero e proprio tornado del 5 novembre che ha sconvolto soprattutto le zone rurali. In tutti questi ambiti è stato encomiabile il supporto delle Forze dell'Ordine e dell'intero dispositivo di soccorso e sicurezza. Desidero esprimere il più sincero ringraziamento alle donne e agli uomini della Polizia di Stato guidati dal Vice Questore Aggiunto Bernardino Ponzo, al personale della Polizia Stradale al comando dell'Ispettore Capo Giuliano Trillò, alla Compagnia e alla Stazione dei Carabinieri guidate rispettivamente dal Capitano Margherita Anzini e dal Maresciallo Antonino Ciulla, alla Compagnia della Guardia di Finanza del Capitano Daniele Signore, al personale della Guardia Costiera del Tenente di Vascello (CP) Alessandro Poerio, alla Polizia Locale di Terracina guidate prima dal Maggiore Fernando Di Crescenzo e quindi dal Tenente Colonnello Michele Orlando. Quindi il distaccamento cittadino dei Vigili del Fuoco sotto la responsabilità del Comandante Clara Modesto, i Carabinieri Forestali diretti dall'Ispettore Giuseppe Pannone, le associazioni di Protezione Civile della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e dei gruppi di volontari, il personale del 118 e tutti coloro i quali hanno offerto aiuto in ogni circostanza. Ci sono stati alcuni momenti particolari sui quali vorrei porre l'attenzione: il primo è quello dell'arresto, ad opera del locale Commissariato della Polizia di Stato, dei responsabili dell'omicidio di camorra avvenuto nel 2012 sul nostro lungomare, un episodio che segnò drammaticamente il tranquillo incedere di quella estate a Terracina, città che come tutte ha i suoi problemi, ma che è ben lontana da quegli ingiustificati allarmi di emergenza criminale da qualcuno evocati. L'attenzione resta molto alta perché a nessuno è concesso abbassare la guardia, ma, grazie a Dio e all'impegno delle Istituzioni, Terracina non è certo una città di frontiera o condizionata dalla criminalità. L'altro evento che ha suscitato commozione e dolore è stato l'incidente di volo che ha indissolubilmente legato il Maggiore Pilota Gabriele Orlandi a Terracina per l'eternità. Pochi lo sanno, ma lo scorso 24 settembre è stato per la prima volta messo alla prova in Italia il Piano di Sicurezza, concertato da Questura e Polizia Locale di Terracina, secondo le nuove rigidissime norme dettate dal ministero dell'Interno a proposito di grandi eventi pubblici dopo gli attentati terroristici in Europa e la tragedia di Piazza San Carlo a Torino. Il Piano ha funzionato alla perfezione, consentendo l'ordinata e regolare evacuazione delle decine di migliaia di persone arrivate a Terracina per assistere all'Air Show”. Il presidente del Consiglio Comunale Sciscione, dal canto suo ricorda “quei giorni di Ferragosto e il 5 novembre caratterizzati da terribili eventi naturali e da disastri causati dalla mano criminale dell'uomo: prima i devastanti incendi che hanno colpito le nostre colline e poi la terribile tromba d'aria, trasformatasi in tornado, che ha distrutto le zone rurali di Terracina causando grande paura e gravissimi danni alle strutture agricole, alle attività commerciali, ad alcune abitazioni e alle infrastrutture essenziali. Anche in quelle circostanze l'impegno delle Forze dell'Ordine e degli addetti al soccorso è risultato straordinario. Numerose situazioni critiche sono state risolte dalla professionalità e dalla sensibilità del personale intervenuto. Ognuno ha svolto il proprio compito al massimo ed oltre, consentendo alle rispettive specialità di operare con grande efficienza. Terracina ha dimostrato di saper fare squadra e di disporre di donne e uomini che garantiscono la sua sicurezza con estrema affidabilità ed efficienza. Il mio, il nostro grazie va a tutti loro, molti dei quali sono originari di altri bellissimi luoghi d'Italia, destinati per lavoro nella nostra città che hanno imparato ad apprezzare: sappiano che Terracina corrisponde loro rispetto e grande stima”.