Con Decreto Ministeraiale del 4 agosto 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 5 ottobre 2017, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in riferimento alla Direttiva 2014/94/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 22 ottobre 2014, recepita dall'Italia con Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 257, art. 3, comma 7, ha approvato le Linee Guida per la redazione ed approvazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile/PUMS.
Tale decreto è composto da 6 articoli, a cui seguono due allegati, rispettivamente dedicati alle procedure per la redazione ed approvazione dei “PUMS” ed alla “Individuazione delle strategie, delle azioni e degli indicatori da utilizzare per la verifica del raggiungimento degli obiettivi del PUMS”.
Nell'art. 1, in particolare nel comma 2, relativo all'accesso alle risorse economiche previste, sono riportati i riferimenti al Documento di Economia e Finanze 2017 per consentire alle Città metropolitane e ai Comuni, avvalendosi delle Linee Guida approvate con il Decreto, di procedere alla definizione dei PUMS al fine di accedere ai finanziamenti statali appositamente predisposti.
Nell'art. 2 sono direttamente richiamate le “Linee Guida”, attraverso il riferimento agli appositi due allegati.
Nell'art. 3 è inoltre stabilito che i soggetti interessati devono redigere e adottare i nuovi PUMS, secondo le “Linee Guida” predisposte, entro 24 mesi dall'entrata in vigore della legge.
Nell'art. 4 sono quindi richiamate le modalità di “Aggiornamento e monitoraggio” del PUMS (la cui valenza è decennale, con aggiornamento quinquennale e monitoraggio biennale), i cui dati dovranno essre inviati all'Osservatorio Nazionale per le delibere del trasporto pubblico locale e al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Nell'art. 5 sono poi indicate, in particolare nel comma 3, le possibilità per effettuare una specifica ricognizione annuale sul bilancio statale, al fine di verificare la disponibilità di ulteriori risorse per favorire lo svolgimento delle attività previste dai Piani Urbani della Mobilità Sostenibile.
Nell'art. 6, infine, sono riportate le possibilità di modifica del Decreto con successivi Decreti Ministeriali, al fine di garantire un sistema di criteri comuni ed uniformi per l'analisi costi-benefici dei PUMS, metodi appropriati alle diverse realtà territoriali, risultati omogenei e una stima coerente della sostenibilità degli interventi sul territorio nazionale.
Il Forum di Agenda 21 Locale del Comune di Terracina, per tutto quanto sopra riportato e con riferimento a quanto già richiesto con la precedente nota prot. n. 26062017 del 26/06/2017, chiede pertanto al Sindaco, alla Giunta Comunale e al Consiglio Comunale:
1) Di avviare immediatamente l'iter tecnico-amministrativo per la redazione, adozione e approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile/PUMS di Terracina, sulla base del Decreto Ministeriale 4 agosto 2017 e nel rispetto di quanto già approvato con la Deliberazione di G.C. n. 94, del 22/04/2014; con la Deliberazione di C.C. n. 144/XXIII, del 9/12/2014 e di G.C. n. 321, dell'11/12/2014; con la Deliberazione di C.C. n. 4, del 24/01/2017, ed infine con la Deliberazione di C.C., n. 18 del 31/03/2017.
2) Di valutare in modo approfondito (in termini di effettiva sostenibilità dei costi ambientali, sociali ed economici portati da un sistema di trasporto ancora centrato sulla circolazione di autoveicoli inquinanti invece che sulle esigenze delle persone e della loro mobilità, sulla qualità della vita e sulla tutela della salute dei cittadini) l'opportunità di procedere alla definitiva approvazione dell'aggiornamento del Piano Urbano del Traffico (un Piano vecchio e superato dalla normativa attuale; inutile, rispetto ai nuovi obiettivi e bisogni di mobilità sostenibile; dannoso, con riguardo alle ulteriori concentrazioni di CO2 che saranno prodotte dagli interventi previsti e alla loro incidenza sulla alterazione del clima; antieconomico, poiché completamente a carico del bilancio comunale mentre i PUMS sono finanziati dallo Stato), oppure di procedere, invece, come sarebbe necessario, alla revoca del provvedimento adottato, nel rispetto dell'art. 22 della Legge 24/11/2000, n. 340 (concernente il superamento dei Piani Urbani del Traffico in favore dei Piani Urbani di Mobilità); dell'art. 1, comma 300 della Legge 24/12/2007, n. 244 (che istituisce l'Osservatorio Nazionale per le Politiche del Trasporto Locale); dell'art. 4, comma 1 lettera a) del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 9/05/2014, n. 190 e del Decreto dello stesso Ministero 27/05/2016, n. 194 (che istituiscono il Gruppo di lavoro per la definizione delle Linee Guida finalizzate alla redazione dei PUMS); del Decreto Legislativo 16/12/2016, n. 257 (che recepisce la Direttiva Europea 2104/94/UE); ed infine del già richiamato Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 4 agosto 2017.
Nella speranza di aver fornito un utile contributo per la giusta valutazione del problema e per le importanti possibilità che si aprono verso la più generale pianificazione della mobilità sostenibile nel Comune di Terracina, cogliamo l'occasione per inviare i nostri più cordiali saluti.
