Chi scrive sono i rappresentanti del comitato in difesa dell'ospedale di Terracina costituitosi da circa 3 anni.

Il comitato in difesa dell'ospedale di Terracina, senza fare campanilismi e con spirito costruttivo, ha presentato proposte, si è confrontato con i rappresentanti a tutti i livelli istituzionali, con gli organi della ASL, i sindaci , la regione Lazio con il responsabile della segreteria ufficio del commissario Ad acta per la Sanità Dott. E.Schiavetti.

Da considerare, che dopo la chiusura degli ospedali di Sezze e Priverno, il comprensorio conta a dir poco a 150 mila abitanti, in un territorio con una notevole quantità di comuni a vocazione turistica che portano gli abitanti nella stagione estiva a circa 400 mila abitanti, oltre ad essere attraversato da strade, tra le più importanti, tra cui, la S.R. 148 Pontina, lo snodo della Frosinone-mare e l'Appia, tra le più pericolose

La ASL e la regione Lazio, hanno approvato il nuovo atto aziendale a cui il comitato ha dato un parere positivo.

Tuttavia, constatiamo serie difficoltà nel darne attuazione.

Alcuni problemi sono stati risolti, ma altri della grave carenza, non più sostenibile, di personale medico nei reparti di chirurgia, ortopedia, degli anestesisti, considerando che altri medici verranno a mancare, tra breve, per pensionamento, oltre al ritardo ad istituire l'osservazione breve intensiva, con la ristrutturazione dei locali e l'assunzione del necessario personale, nonostante i finanziamenti concessi dalla regione Lazio, sta creando nella popolazione seria preoccupazione per la sopravvivenza stessa dell'ospedale di Terracina.

Tali carenze sono state sollevate a tutti i livelli istituzionali, con incontri, seguiti da volantinaggi e vari comunicati stampa che, si allegano, ma a tutt’oggi i problemi non sono stati risolti e si sta andando sempre più ad un progressivo peggioramento.

Pertanto, vista la situazione, ritengono, utile ed indispensabile avere un incontro con la S.V., dove poter spiegare la situazione, non più sostenibile, in cui si trova l'ospedale di Terracina e per poterli risolvere..

Nel ringraziarla anticipatamente del suo interessamento, allegano, alcune delle lettere degli incontri avuti nell'ultimo semestre con gli organi della ASL e volantini, diffusi tra i cittadini.

IL COORDINAMENTO DEL COMITATO IN DIFESA DELL’OSPEDALE DI TERRACINA

Bernardi Antonio Pernarella Agostino Colandrea Giovanni Genosini Celestino