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Quando e come scegliere il parquet

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La scelta del parquet on casa di solito è molto ponderata ed esaminata. Affinché si possa fare la scelta giusta bisogna conoscere tutti i segreti del legno, come esso si conserva e come si abbina al resto dell’arredamento. Prima di recarsi dunque in uno showroom di parquet Roma si dovrà passare al vaglio ogni minima informazione reperibile in merito.

Parquet a casa: confort ed eleganza

Tremendamente sbagliato è associare l’idea del pavimento in legno all’eleganza ma non al confort. In pochi infatti sono a conoscenza del fatto che il parquet è pratico e versatile, ideale per abbinarsi alla maggior parte degli stili d’arredo.

Quando, dunque, decidiamo di voler ricreare la giusta atmosfera raffinata ed intima in casa nostra, il legno si appresta ad essere il materiale ad hoc. In tal verso, tuttavia è bene studiare ogni minima caratteristica ogni minimo dettaglio per trattare e mantenere nel tempo, quanto più possibile, il proprio pavimento in legno.

Bisogna cioè imparare a ricreare ed ottenere un effetto finito che sia più che completo e sappia soddisfare le nostre esigenze.

Le caratteristiche di un pavimento in legno

Qualunque sia il motivo che ci spinge a scegliere un pavimento in pegno vanno considerati anchegli ulteriori vantaggi di cui si può beneficiare. È questo infatti un materiale in grado di isolare al livello termico e a livello acustico lo spazio a disposizione. Senza smettere di considerare quello che è l’aspetto estetico molto importante, dal momento che anche l’occhio vuole la sua parte.

Per quanto concerne l’aspetto pulizia, siamo davanti ad una superficie estremamente delicata e sensibile che però può essere tenuta pulita senza problemi grazie ai progressi fatti nel corso degli anni. Il che contribuisce a rendere conveniente una scelta in tal senso.

Motivo per cui il parquet sul mercato è molto apprezzato, la produzione non accenna a placarsi, ed è sempre più facile e intuitivo per i consumatori avere accesso ad eleganza e praticità in un unico materiale, ovvero il legno. Tra pulizia e posa nessuno fa più a meno di adornare il suolo con un pavimento tanto peculiare e bello da vedere, che si distingue nettamente da una mattonella di ceramica.

Le tipologie di parquet

In fine, doveroso evidenziare che all’Interno del mercato è possibile imbattersi in due tipi di pavimenti in legno, sia il laminato che il parquet vero e proprio.

Se optiamo perun laminato o prefinito, vuol dire che stiamo protendendo per una imitazione fedele, una riproduzione del vero legno. È una superficie pavimentale che sivende in listoni che è dotata di una sfoglia di legno nobile e nella sua parte esterna si compone di materiale decorativo, protettivo contro i colpi dei passi di scarpe o di contatto con altri materiali, tipola plastica. Altrettanto sinonimo di eleganza, il laminato è molto più accessibile economicamente rispetto al parquet in legno.

Il vero pavimento in legno ha una superficie più spessa che può pure sfiorare i venti millimetri e si vende a forma di doghe o listoni. Sul mercato ci sono varie specie che cambiano a seconda del risultato che si desidera per la propria casa.

Quindi, per concludere, la sostanziale differenza tra il parquet e il laminato inerisce al costo ma anche alla posa. Tuttavia, per l’occhio più critico anche il risultato finale e la manutenzione sono differenti, e impegnano maggiormente se si ha a che fare con legno vero.

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