Anche nel periodo ferragostano il Sindaco, la Giunta e gli uffici dell’Ente hanno lavorato a pieno ritmo.

Tre almeno gli atti importanti sottoscritti, che in sintesi poniamo all’attenzione dei cittadini.

Il primo riguarda la proroga del contratto di appalto per la gestione integrata del Tempio di Giove Anxur alla società Munus di Roma.

Com’è noto l’appalto era in scadenza il 13 agosto scorso ed è stato prorogato (determina n.892 dell’11.8.2016) al 13 novembre prossimo.

Prolungamento necessario per assicurare la continuità del servizio ed evitare pregiudizio all’interesse pubblico, nelle more dell’esperimento di una procedura di gara per la futura gestione del sito archeologico.

Nella determina dirigenziale firmata dal dr. Giampiero Negossi, si dà atto della conclusione del procedimento per la risoluzione del contratto avviato dal dirigente del Dipartimento urbanistica, e del pagamento da parte della soc. Munus srl del “quantum debeatur” valutato nella richiamata decisione.

Il secondo atto è inerente a un decreto del sindaco Nicola Procaccini, con il quale nomina dieci “Ausiliari Ambientali”.

Otto i dipendenti comunali che hanno ottenuto la qualifica: Antonio Di Lello, Sergio Maietti, Alessandra Mastrangelo, Benedetto Parisella, Rina Persichini, Marisa Prata, Alfredo Sperlonga, Pier Francesco Troccoli.

Michele Luciani e Giorgio Rollo invece provengono rispettivamente dal WWF Litorale Laziale e dall’Associazione Guardie Ambientali d’Italia – sezione di Itri.

Come da intendimento dell’amministrazione comunale i nominati ausiliari si occuperanno della tutela ambientale, contro ogni forma d’inquinamento presente sul territorio comunale.

Ultima, ma non meno importante, è la determinazione n.895 del 16 agosto, che individua le zone per un intervento straordinario di sfalcio delle erbe infestanti.

Lungo è l’elenco: da via Ceccaccio a via Appia Antica, dalle strade interpoderali di località Cannete alle varie Macchie di Piano di Borgo Hermada, da via Scifelle a Stradone la Valle, via La Neve a via Briccicheto.

I lavori di sfalcio sono stati assegnati alla Verdidea srl di Taranto, al prezzo di 164,41 euro ora.

La ditta tarantina eseguirà il lavoro con due operai specializzati e un trattore dotato di braccio idraulico, attrezzo trinciatore/sfibratore/decespugliatore.

Due invece saranno gli operai del Comune di Terracina che collaboreranno con la ditta incaricata.