Andare oltre lâintegrazione e affermare il principio dellâinclusione intesa come accoglienza, solidarietà , equità , valorizzazione delle diversità e delle potenzialità di ogni studente è il progetto globale al centro dellâofferta didattica e formativa dellâIstituto Tecnico di Terracina diretto dal Dirigente Scolastico Prof. Maurizio Trani.
La scuola italiana si trova oggi in un momento cruciale della sua evoluzione non solo per le accelerazioni e i cambiamenti apportati dalla legge 107 âLa buona scuolaâ, ma anche perché sono in atto profonde riflessioni in merito alla sua organizzazione, alla metodologia didattica, al senso e al valore dellâinsegnare e dellâapprendere in relazione alla società e ai bisogni ed aspettative delle nuove generazioni e di un mondo che cambia.
Non câè dubbio che il sistema scolastico è alla ricerca di un diverso modo di essere per riacquistare quella centralità che gli spetta nella costruzione degli uomini e dei cittadini del futuro. Per raggiungere questo obiettivo il nostro sistema educativo deve andare oltre il semplice concetto di integrazione, per la quale lâItalia ha una esperienza che inizia nel 1971, e compiere quel salto culturale che renda possibile il sapersi confrontare con le tante criticità in esso presenti: dagli alunni diversamente abili ai bisogni educativi speciali, dal riconoscimento della specificità dei singoli alle problematiche degli alunni stranieri, dallâesigenza di una nuova educazione civile al contrasto dellâabbandono scolastico, fino alla necessità di coinvolgere le famiglie nel processo educativo. Il tutto nellâottica di realizzare, a partire dalle tante diversità , un obiettivo comune senza lasciare nessuno indietro. In una parola bisogna realizzare lâinclusività . Ecco, allora, che si deve dare ampia attuazione al PAI (piano annuale dellâinclusività ) che deve essere inteso come una opportunità di riflessione per tutti gli operatori della scuola per affermare quella cultura dellâinclusione alla base di una nuova didattica attenta ai bisogni di ciascuno nella realizzazione del piano dellâofferta formativa. Il progetto di scuola inclusiva messo in campo per il suo istituto dal dirigente scolastico Trani e dai docenti Paola Mitrano, Ambra Maurizio, Paolo Bettini e DâArcangeli coadiuvati dalle prof.sse Ciocia e Marconi per le attività informatiche, parte dalla realizzazione di una rete operativa costituita da docenti specializzati nelle attività didattiche di sostegno, dai consigli di classe con presenza di alunni con B.E.S., dagli assistenti di base presenti tra il personale ATA, dal personale specialistico impiegato su base progettuale distinto in psicologi, psicoterapeuti, assistenti socio-sanitari e dei servizi sociali che compongono la rete territoriale di riferimento, per giungere alla attuazione di percorsi formativi per i docenti e di progetti utili ad offrire una risposta adeguata e competente alla realtà sempre più eterogenea e diversificata degli alunni con Bes nelle differenti tipologie di DSA, degli studenti con difficoltà di apprendimento e in condizioni di svantaggio socio culturale, e degli alunni extra-comunitari. Una particolare attenzione è dedicata alle fasi di transizione che scandiscono lâingresso nel sistema scolastico superiore.
Le iniziative messe in campo nello scorso anno scolastico e che si rinnoveranno per quello in corso per promuovere la politica dell'inclusione scolastica con lâattivazione di percorsi che prevedono la formazione e lâaggiornamento dei docenti, la collaborazione tra scuola e famiglia, il diritto allo studio degli alunni in situazione di disabilità assicurando lâazione educativa per tutta la durata del tempo- scuola, il riconoscimento e la valorizzazione delle diversità di ogni alunno come punto di forza per la socializzazione e l'apprendimento sono davvero molte: il progetto âIntegrazione ed autonomia personale,âpromosso dalla Associazione Psyche di Latina e finanziato dalla Amministrazione provinciale di Latina che mira a sostenere i diversamente abili nello sviluppo delle loro potenzialità e offrire un supporto psicologico su aspetti relazionali, sullâautostima e sulla motivazione allo studio; il progetto dâintegrazione di strategie psicoeducative sullâautismo; il progetto âScuola Attivaâ; il progetto pratica sportiva che si configura come uno stage realizzato oltre che come avviamento alla pratica dello sci per i principianti e il benessere psicofisico, come processo dâintegrazione e recupero di un rapporto corretto con lâambiente; il progetto ârete solidale che permette ad alunni con disabilità di svolgere attività di volontariato; la partecipazione a Campagne di sensibilizzazione come quella per la giornata della consapevolezza sullâautismo che ha visto alcuni alunni della seconda A chimico cimentarsi nella realizzazione di uno spot per partecipare ad un concorso nazionale; la partecipazione alla giornata del codice per il piano nazionale digitale e la realizzazione di gadget portachiavi con il sistema delle pecs; la creazione di uno sportello DSA/BES allâinterno dellâistituto di raccordo con CTS territoriali di riferimento o con risorse interne allâistituto; un protocollo dâingresso e dâintervento per alunni adottati; convegni e corsi di formazione sulle tematiche relative agli alunni con BES/DSA; lâampliamento della pagina multimediale dal titolo âBianchini per lâinclusività â già presente sul sito istituzionale della scuola, con contributo di news sullâargomento, testimonianze documentali e giurisprudenza; la predisposizione di un progetto di istruzione domiciliare con finanziamento ministeriale e con riserva da FIS della quota parte richiesta ex-lege da attivare al verificarsi di situazioni invalidanti che inibiscono la frequenza scolastica; la realizzazione di un secondo step di formazione sulle tematiche relative agli alunni con BES (corso AID e- learning per far diventare il Bianchini SCUOLA-DISLESSIA AMICA); il corso di formazione INCLUDIAMOCI per il successo scolastico di allievi con BES e DSA a cura dellâAISME di Roma; il corso di formazione sullo spettro autistico; il corso di formazione sulla patologia ADHD (disturbi dellâattenzione). Oltre che con i contenuti che caratterizzano il Piano dellâOfferta Formativa, lâITS Bianchini realizza con lâinclusività lâobiettivo di essere una comunità educativa in grado di accogliere i bisogni e le aspettative del nostro territorio.