In data 11 luglio 2018, in Terracina, i militari della Stazione del luogo, in collaborazione con personale dellâUfficio Circondariale marittimo di Terracina, a conclusione delle verifiche afferenti allâattivitaâ ispettiva svolta congiuntamente presso uno stabilimento balneare sito in zona lungomare Circe, identificavano e deferivano in stato di libertà per i reati di âattività edilizia dei privati su aree demanialiâ, âedificazione abusiva in area demaniale marittimaâ,âassenza autorizzazione in zona sottoposta a vincolo paesaggisticoâ, una 44enne, concessionaria di un tratto di arenile. La donna è ritenuta responsabile dellâabusiva realizzazione su area demaniale marittima, di una tettoia e due locali in legno, per un totale di metri quadri 200 circa, destinati a punto vendita per la somministrazione di alimenti e bevande e ad attivitaâ ricreative. Le strutture in questione sono state sottoposte a sequestro e affidate, senza facoltaâ dâuso, alla medesima concessionaria.